BioVario, parte il progetto
Arvima-Orto Botanico
Biodiversità fra arte e scienza,
il 22/11 primo seminario
Una fase di studio e convegni,
poi la produzione artistica e la “semina”.
Coinvolte le realtà produttive del territorio
e le scuole, giovani artisti e studenti.
“Biovario” ai nastri di partenza. Con il primo dei seminari,
venerdì 22 novembre alle 18 nell’aula Scarpa dell’Ateneo
si inaugura il progetto concepito da Arvima scuola civica
d’arte e Orto Botanico dell’Università di Pavia.
Un progetto sulla biodiversità fra arte e scienza, destinatoin
particolare ai giovani e alle scuole, con il patrocinio
della Provincia e degli assessorati alla Cultura e all’Istruzione
del Comune.
CONFERENZA DI PRESENTAZIONE
DEL PROGETTO BIOVARIO
A CURA DI ARVIMA E ORTO BOTANICO
Presentano il progetto:
Anna Maria De Stefano, Presidente Arvima
Alessandra Angelini, Direttore Artistico Arvima
Francesco Bracco, Direttore Orto Botanico di Pavia
Interviene il Prof. Giuseppe Bogliani,docente di zoologia all’Università di Pavia,
come esperto che introduce al concettodi biodiversità.
22 NOVEMBRE ORE 18.00
PRESSO L’AULA SCARPA DELL’UNIVERSITÀ DI PAVIA
Fonte: Comunicato stampa
MA COS’È LA BIODIVERSITÀ?
DOVE SI TROVA? COSA LA MINACCIA?
Gli interrogativi non mancano e le risposte possono essere
sorprendenti. Le prime arriveranno in questa prima conferenza,
con la presentazione dei seminari che apriranno
la fase di Biovario dedicata allo studio, anche delle specifi
cità pavesi. Convegni e visite guidate coinvolgeranno
le scuole, le cascine e orti. Gli incontri sulla biodiversità,
da dicembre a marzo, saranno condotti da docenti universitari
e rivolti agli studenti e ai protagonisti della parte
creativa del progetto.
Seguirà infatti una seconda fase, la produzione artistica e
la “semina”, che vedrà protagonisti artisti e studenti.
L’appuntamento del 22 sarà una vera e propria introduzione
alla biodiversità. Relatore Giuseppe Bogliani, professore
di Zoologia ed etologia del dipartimento di Scienze
della terra. “Noi – dice lo studioso – siamo circondati
dalla biodiversità, un valore universale che ci serve e ci
aiuta culturalmente”. Un valore universale, ma più vicino
di quanto si pensi. “Della biodiversità globale – spiega Bogliani
– possiamo renderci conto grazie a libri e tv, ma la
biodiversità che percepiamo è soprattutto quella locale,
che possiamo toccare nelle aree verdi e nelle città”.
Non a caso Biovario guarderà alle attività produttive del
territorio che con comportamenti virtuosi contribuiscono
a conservare la preziosa varietà della vita.
“È importante percepire la biodiversità come elemento
caratterizzante del territorio – osserva Francesco Bracco
direttore dell’Orto botanico – ed è importante notare
come il nostro Paese offra molti elementi di interesse grazie
alla notevole ricchezza della sua fl ora. La biodiversità
può offrire molti spunti creativi e suscitare sentimenti
diversi grazie alla varietà degli organismi e alla enorme
diversifi cazione degli ambienti che essi contribuiscono a
costruire”.
“La biodiversità riguarda tutto il pianeta, dal punto di vista
materiale ma anche spirituale – spiega la direttrice artistica
di Biovario Alessandra Angelini – Al pari di ogni elemento
della natura, anche l’uomo e le sue creazioni sono
manifestazione della biodiversità; tutte le differenze vanno
tutelate eincentivate. Per questo siamo qui a parlare di
una biodiversità indagata in tutti i suoi aspetti e raccontata
dall’arte e dalla scienza”.
Ecco l’obiettivo di comunicare la scienza sul piano estetico
e di fornire all’arte metodi nuovi suggeriti dalla ricerca.
“La biodiversità è anche bella – dice Bogliani -Può essere
studiata scientifi camente ma è stimolo per guardare al di
là di noi e della nostra specie, per interpretare il mondo
e la sua varietà. Questa ricchezza rischiamo di perderla,
è in corso l’erosione di un patrimonio straordinario che
noi ancora possiamo vedere, dipingere, rappresentare”.
E dobbiamo preservare.
Uffi cio stampa Biovario:
Rita Blando
Veronica Marigo
progetto@arvima.it
CONFERENZA DI PRESENTAZIONE
DEL PROGETTO BIOVARIO A CURA DI ARVIMA E ORTO BOTANICO
Presentano il progetto:
Anna Maria De Stefano, Presidente Arvima
Alessandra Angelini, Direttore Artistico Arvima
Francesco Bracco, Direttore Orto Botanico di Pavia
Interviene il Prof. Giuseppe Bogliani,
docente di zoologia all’Università di Pavia,
come esperto che introduce al concetto
di biodiversità.
22 NOVEMBRE
ORE 18.00
PRESSO L’AULA SCARPA
DELL’UNIVERSITÀ DI PAVIA
PROMOSSO DA
IN COLLABORAZIONE CON
CON IL PATROCINIO DI